Caricamento

Vacanze sui laghi a settembre: 5 mete da sogno lontano dalla folla

  • Scritto da: Anna Bagnato
  • Tempo lettura medio: 9 min e 35 s
  • Aggiornato il: 21.08.2025
Vacanze sui laghi a settembre:  5 mete da sogno lontano dalla folla

Stanco del caldo afoso e della marea di turisti che affollano le spiagge? Sei alla ricerca di un’esperienza di viaggio diversa, rilassante e meno caotica? Una vacanza sul lago a settembre è la soluzione a tutti i tuoi problemi! 

Sì, perché se hai bisogno di staccare la spina e vuoi rigenerarti evitando le lunghe code per visitare i posti più gettonati o non vuoi finire schiacciato tra un ombrellone e un altro sulle spiagge italiane, il lago è una valida alternativa, e in Italia ce ne sono di bellissimi. 

Inoltre, a settembre l’aria è più fresca, in montagna l’afa estiva scompare e il clima è perfetto per attività all’aria aperta come il trekking e le passeggiate. 

Il periodo perfetto anche per dimenticare i prezzi alti di luglio e agosto, le tariffe iniziano a essere più vantaggiose ed è più facile organizzare una vacanza a prezzi bassi, fattore decisivo se vuoi fare un’esperienza di qualità senza i costi proibitivi dell’alta stagione.

Se quindi stai cercando di organizzare una vacanza a prezzi bassi, meno gente, destinazioni tranquille e un’esperienza autentica, eccoti 5 posti perfetti per organizzare una vacanza a settembre.

1. Il Lago di Mosigo

Riflessi verde smeraldo sull'acqua calma del Lago di Mosigo, in Veneto, che rispecchia un rifugio in legno con grandi finestre e gli abeti che lo circondano. Sulla riva opposta, si intravedono alcune case e la cima di una montagna rocciosa.
  • Foto di: Carmina di Napoli
  • Regione: Veneto
  • Ideale per: Famiglie per bambini
  • Origine: Artificiale
  • Parcheggio: Nelle vicinanze
  • Valutazione:

Il lago di Mosigo, nelle Dolomiti bellunesi, offre un’esperienza di rara quiete. Non è un lago naturale, ma questo non ne sminuisce il fascino, anzi è un esempio di come l’intervento umano possa creare un paesaggio idilliaco che si fonde con l’ambiente circostante. A settembre, le sue acque limpide riflettono le imponenti cime della Croda Marcora e dell’Antelao, un panorama da cartolina che si distingue per la sua tranquillità rispetto a mete più celebri e affollate.

Questo lago è diventato famoso perché è la location scelta dalla popolare serie televisiva Un passo dal cielo che lo ha trasformato in un set a cielo aperto e una meta di “pellegrinaggio” per i fan. La sua fama televisiva però (ti rassicuriamo) non ha ancora generato l’overtourism tipico di altre destinazioni, e la sua atmosfera autentica lo rende un luogo ideale per chi vuole fuggire nella natura, senza rinunciare a un tocco di pop culture.

Il giro del lago è brevissimo, si percorre in circa 10-15 minuti, il che lo rende perfetto per una passeggiata rilassante.

In più, per le famiglie c’è un parco giochi in legno, minigolf, gonfiabili e campi da tennis, oltre alla disponibilità di aree attrezzate per picnic e grigliate, ideale quindi anche per trascorrere una giornata intera nella natura. 

Per chi invece vuole un’esperienza più attiva, si può intraprendere un percorso ad anello di circa 5 km (per un trekking di circa 1 ora e mezza) che si snoda tra i boschi e il borgo di San Vito di Cadore.

Si raggiunge facilmente in auto dal centro di San Vito di Cardore, arrivati sul posto c’è anche un comodo parcheggio situato proprio in prossimità della riva.

2. Il Lago delle Malghette

Lago delle Malghette in Trentino, foto di un'escursione in montagna con il riflesso delle vette dolomitiche e la pineta sulle acque del lago alpino.
  • Foto: Canva
  • Regione: Trentino
  • Ideale per: Escursionisti
  • Origine: Naturale
  • Funivia: Pradalago
  • Valutazione:

Il lago delle Malghette, si trova a 1900 metri di altitudine, ed è un punto di riferimento per gli amanti del trekking. Immerso in una foresta, offre una vista mozzafiato sulle montagne del Gruppo di Brenta. La sua posizione strategica lo rende un vero e proprio “hub” escursionistico, un punto di partenza per numerosi sentieri che si trovano su questo splendido territorio.

Ideale per fare trekking, i percorsi che si snodano intorno al lago si adattano a varie esigenze e sono generalmente considerati di media difficoltà, rendendoli ideali per una passeggiata in famiglia o con adolescenti. 

Tra le escursioni più popolari c’è un anello che parte da Pradalago e raggiunge il Rifugio Malghette, per un’escursione della durata di circa 3 ore e un dislivello di 450 metri. Per un’avventura più lunga, è possibile combinare la visita con il vicino Lago Alto, per un’escursione che dura tutta la giornata e offre scorci panoramici sul Lago delle Malghette. Questo lago è anche il punto di partenza per itinerari più difficili come Il giro dei 5 Laghi o sentieri più estesi che offrono infinite possibilità per chi ha più giorni per esplorare la zona. 

Nonostante sia un lago di alta quota, il lago delle Malghette si raggiunge facilmente con la funivia Pradalago, questo rende il lago più accessibile anche ai visitatori meno allenati o alle famiglie, unendo la bellezza del paesaggio alpino con la comodità moderna.

3. Il Lago di Nambino

Vista panoramica del Lago Nambino in Trentino, con le sue acque azzurre incastonate tra fitte foreste di abeti. Si intravede il rifugio sulla sponda del lago, raggiungibile attraverso un sentiero.
  • Foto di: Alecobbe
  • Regione: Trentino
  • Ideale per: Famiglie con bambini
  • Origine: Glaciale
  • Parcheggio: Patascoss
  • Valutazione:

Situato sopra Madonna di Campiglio, immerso nelle montagne dell’Adamello e del Brenta, il Lago di Nambino incarna la filosofia di un turismo sostenibile e inclusivo dove la bellezza del luogo si lega a un’etica moderna in linea con i valori di sostenibilità e rispetto della natura.

Al lago Nambino si possono fare diverse attività. Dalle escursioni a piedi al giro del lago, dal relax sul prato alle attività sportive come il trekking a cavallo, la pesca o andare in e-bike. Questo posto, offre quindi un’esperienza completa, adatta sia a chi cerca relax e tranquillità, sia a chi desidera attività all’aria aperta e sport.

Si arriva esclusivamente a piedi, tramite il sentiero sbarrierato B06 che parte dal parcheggio Patascoss e che è stato progettato per essere accessibile anche a famiglie con passeggini o a persone con disabilità motorie. Una camminata di circa 40 minuti che rende il lago una meta a sorpresa per un pubblico molto vasto. La scelta di investire risorse in un sentiero del genere dimostra un impegno concreto di tutto il territorio verso l’inclusività e la soddisfazione delle esigenze delle famiglie che cercano avventure accessibili e sicure.

4. Il Lago d’Arpy

Vista panoramica del Lago d'Arpy, in Valle d'Aosta. Le acque turchesi del lago alpino riflettono il cielo sereno e sono circondate da fitte pinete e dalle imponenti montagne rocciose che ne incorniciano il paesaggio.
  • Foto: Canva
  • Regione: Valle d'Aosta
  • Ideale per: Appassionati di fotografia
  • Origine: Glaciale
  • Parcheggio: Colle San Carlo
  • Valutazione:

Il lago d’Arpy è uno dei laghi simbolo della Valle d’Aosta e offre un’esperienza imperdibile per chi cerca un’escursione panoramica senza fare molta fatica. La principale attrazione è sicuramente la vista spettacolare sul Monte Bianco che fa da sfondo alle sue acque tranquille.

Sulle rive del lago ci sono ampi spazi per rilassarsi, prendere il sole e godersi un picnic con vista Monte Bianco

Qui ci sono bellissimi scorci, ideali per gli appassionati di fotografia. Per chi ama l’osservazione della natura, può essere utile sapere che c’è la possibilità di avvistare, tra le altre specie, anche i tritoni alpini.

Inoltre, il sentiero del lago è adatto a tutti, anche a famiglie con bambini, ed è possibile percorrerlo in mountain bike. 

Per gli escursionisti più esperti che cercano sfide più complesse, il lago è anche il punto di partenza per itinerari più impegnativi. Ad esempio è possibile percorrere un anello di circa 3 ore che passa per il Colle della Croce, con un dislivello di 400 metri oppure osare la salita al Lago della Pietra Rossa, escursione un po’ più difficile, con un dislivello di 600 metri, che però regala una vista spettacolare sul Monte Bianco. 

Per raggiungere il lago d’Arpy bisogna dare una piacevole passeggiata che parte dal Colle San Carlo. Il percorso è di facile accesso ed è adatto a tutti. La camminata è di circa 8 km e dura solo 45 minuti, un’alternativa a trekking più impegnativi che regala una vista spettacolare, senza dover essere necessariamente allenati. 

5. Il Lago di Ginoux o lago dei sette colori

Foto del Lago di Gineaux in Val di Susa, Piemonte, un piccolo lago alpino dalle acque turchesi incorniciato da rilievi montuosi con praterie di montagna e un cielo azzurro con nuvole bianche.
  • Foto: Canva
  • Regione: Piemonte
  • Ideale per: Escursionisti
  • Origine: Glaciale
  • Parcheggio: Bousson
  • Valutazione:

Il lago di Ginoux o lago dei sette colori si trova a circa 2300 metri nell’Alta Val di Susa, al confine tra Italia e Francia. La bellezza cromatica ha un’origine geologica, infatti le acque del lago assumono diverse sfumature, dal blu intenso al verde chiaro, a seconda della luce e della posizione del sole. Una particolarità dovuta alla sua formazione in un habitat di ghiaioni e morene che contengono rocce vulcaniche, residui di un antico oceano.

Dalle sponde del lago si gode di una vista spettacolare sui Monti della Luna e sulla vicina Punta Gimont

Vicino a questo bellissimo lago si trovano anche i resti del Forte Gondran, una fortezza che risale alla fine del XIX secolo, edificato per il controllo del Col du Gondran e delle sorgenti della Durance. Oggi il forte è in parte visitabile, pur essendo abbandonato e in parte in rovina. Il lago, trovandosi in una zona di confine, permette di esplorare sentieri che attraversano entrambi i paesi. 

Per chi cerca un’esperienza più tranquilla, è possibile semplicemente godersi la bellezza del paesaggio e la pace del luogo.

Il lago di Gineaux è raggiungibile attraverso diversi percorsi di trekking adatti a vari livelli di preparazione. L’itinerario più turistico ha un dislivello di circa 200 metri e un tempo di percorrenza di circa un’ora. Il sentiero parte dal Colle Bercia ed è ideale sia per le famiglie che per chi cerca una passeggiata semplice e panoramica. Per gli escursionisti più esperti, c’è un percorso più lungo e impegnativo (circa 12 km per 3 ore e mezza di camminata) che raggiunge la vetta del Monte Gimount e offre fantastiche viste sulla valle.

La montagna non è un ripiego

Una vacanza sul lago a settembre non è quindi semplicemente un’alternativa alla classica vacanza al mare in alta stagione, ma una scelta diversa perfetta per chi vuole vivere appieno la bellezza dei laghi e delle montagne.

Articoli Correlati