Future mamme, oggi vogliamo parlarvi di un argomento che forse vi tartassa e che ci sta molto a cuore: viaggiare in gravidanza. Si può fare? Si deve fare? Quali sono i rischi e i benefici? E soprattutto, come scegliere la meta e il mezzo di trasporto più adatti al nostro pancione?

Viaggiare in gravidanza è una delle esperienze più belle che si possano fare, perché permette di godersi lo stato di grazia in un contesto diverso dal solito, di rilassarci, di scoprire nuovi luoghi e culture, e di condividere momenti indimenticabili con il proprio partner o con le persone che amiamo.

Ovviamente, viaggiare in gravidanza richiede alcune precauzioni e accortezze, ma non è affatto vietato o pericoloso, anzi! Se la gravidanza procede senza complicazioni e il medico non ha dato indicazioni contrarie, possiamo tranquillamente organizzare le nostre vacanze senza timori.

In questo post vi daremo alcuni consigli utili per viaggiare in gravidanza in modo sicuro e piacevole. Speriamo che vi siano d'aiuto e che vi facciano venire voglia di partire!

INDICE:

Viaggiare in gravidanza i consigli per ogni trimestre

La vacanza in gravidanza nel primo trimestre

Il primo trimestre è forse il periodo più delicato della gravidanza, perché il corpo si sta abituando alla presenza del piccolo ospite e questo potrebbe farvi sentire stanche, nauseate e/o emotive. Ma questo non significa che dobbiamo rinunciare alle vacanze in gravidanza! Anzi, un bel viaggio può essere un ottimo modo per distrarsi, per coccolarsi e per celebrare l'inizio di questa meravigliosa avventura.

Il consiglio principale è quello di scegliere una meta tranquilla e rilassante, dove poter riposare quando ne abbiamo bisogno, dove poter mangiare sano e dove poter godere della natura. Il mare o la campagna sono ideali, ma anche una città d'arte o un paesino di montagna possono essere delle ottime opzioni.

La vacanza in gravidanza nel secondo trimestre

Il secondo trimestre è forse il periodo più bello della gravidanza, perché si è più energiche, felici e serene. Il pancione si fa notare ma non pesa ancora troppo, il bambino comincia a muoversi e a far sentire la sua presenza. È il momento perfetto per viaggiare e per goderci il tempo con il nostro partner o con le nostre amiche.

Il consiglio principale è quello di sfruttare questa fase per fare il viaggio dei nostri sogni, quello che abbiamo sempre desiderato fare ma che magari rimandavamo per vari motivi. Che sia una capitale europea, una vacanza all'estero o una crociera, possiamo concederci tutto quello che vogliamo, purché sia sicuro e confortevole.

La vacanza in gravidanza nel terzo trimestre

Il terzo trimestre è il periodo finale della gravidanza, quello in cui il pancione si fa più grande e pesante, il bambino si fa più attivo e ci si prepara al suo arrivo. È un periodo in cui arriva la stanchezza, il gonfiore e l'ansia. Viaggiare in questo trimestre può essere un modo per rilassarsi, per distrarsi e per godersi gli ultimi momenti a due.

Il consiglio principale è quello di scegliere una meta vicina e tranquilla, dove poter riposare quando ne abbiamo bisogno, dove poter mangiare sano e dove poter godere del mare o della natura. Il mare è ideale perché l'acqua ci sostiene e ci allevia dal peso della pancia, ma anche la montagna può essere una buona opzione se non si superano i 2000 metri di altitudine.

Quale mezzo di trasporto per una vacanza in gravidanza?

Viaggiare in gravidanza

Per quanto riguarda il mezzo di trasporto, possiamo scegliere quello che preferiamo, ma dobbiamo sempre tenere conto della durata e della distanza del viaggio.

  • L'auto è comoda perché permette di fermarsi quando si vuole, ma bisogna evitare i viaggi troppo lunghi e fare delle pause frequenti per camminare e sgranchirsi le gambe.
  • Il treno è confortevole perché ci si può alzare e camminare ogni tanto, ma è necessario evitare le ore di punta e i vagoni affollati.
  • L'aereo è veloce e sicuro perché le cabine sono pressurizzate, ma è doveroso indossare le calze elastiche per prevenire la trombosi e bere molta acqua per idratarsi.

In ogni caso, è bene portarsi dietro il certificato medico che attesti la data presunta del parto e il buon andamento della gravidanza, perché alcune compagnie aeree potrebbero richiederlo o addirittura vietare l'imbarco se la data del parto è troppo vicino. Inoltre, è bene informarsi sulle condizioni sanitarie del Paese di destinazione e sulle eventuali vaccinazioni o profilassi da fare prima di partire.

Le migliori destinazioni per viaggiare in gravidanza

le migliori destinazioni per viaggiare in gravidanza

Ci sono moltissime destinazioni che si possono visitare in gravidanza senza problemi, e che offrono paesaggi meravigliosi, cultura, relax e divertimento. Ovviamente, prima di partire, bisogna consultare il proprio medico e seguire le sue indicazioni. Non tutti i viaggi sono uguali, e ci sono alcuni fattori da tenere in considerazione, come il periodo della gravidanza, le condizioni di salute della mamma e del bambino, il tipo di trasporto, il clima, le vaccinazioni, l'assicurazione sanitaria e le eventuali emergenze. In generale, si sconsiglia di viaggiare in zone con malattie infettive o endemiche, come la malaria o la febbre gialla, o con condizioni igieniche precarie. Si sconsiglia infine di viaggiare in zone con altitudini elevate o temperature estreme, perché possono causare problemi di pressione o di disidratazione.

Detto questo, ci sono moltissime destinazioni in Italia e all’estero dove organizzare una vacanza in gravidanza. Ecco alcune mete in Italia perfette per le future mamme:

  • Il Veneto e il Lago di Garda: una combinazione di arte, storia e natura, con possibilità di fare passeggiate romantiche, visitare musei e castelli, e godersi il panorama del lago.
  • Il mare in Toscana: ti consigliamo una località balneare con spiagge di sabbia fine e fondale basso, ideali per il nuoto in gravidanza.
  • Vieste, Puglia: una città sul mare con spiagge sabbiose e morbide, hotel e stabilimenti balneari di altissimo livello, un centro storico caratteristico e una grotta marina da esplorare in barca3.

Queste sono solo alcune delle possibili destinazioni italiane per viaggiare in gravidanza. All'estero, invece, Spagna, Portogallo, Grecia e Croazia sono mete abbastanza vicine all'Italia e con un buon sistema sanitario dove le future mamme possono ammirare le bellezze artistiche, godersi il sole e il mare e praticare attività consentite come camminare, nuotare, fare yoga o farsi fare massaggi. Bisogna però assicurarsi di scegliere un Family Village per assicurarsi di avere tutti i servizi di cui si potrebbe avere bisogno, con camere confortevoli e sicure e affidarsi a tour operator affidabili per non avere alcun tipo di pensiero neanche per l'organizzazione del soggiorno. 

Viaggiare in gravidanza è un modo per vivere appieno questo momento magico della vita, per arricchirsi di nuove esperienze e conoscenze, per rilassarsi e divertirsi con il proprio compagno. È anche un modo per creare un legame speciale con il proprio bambino. Spero che questi consigli siano utili e che vi abbiano fatto venire voglia di viaggiare in gravidanza. Ricordatevi che la gravidanza non è una malattia, ma una condizione meravigliosa che va vissuta con serenità e gioia. Viaggiare in gravidanza può essere un'occasione unica per conoscere meglio se stesse, il proprio partner e il proprio bambino.

Buon viaggio a tutte!