Le abitudini di viaggio si sono radicalmente trasformate nell'era Post Covid, la pandemia ha cambiato irreversibilmente il nostro modo di viaggiare perché ha cambiato profondamente le persone.

La voglia di andare in vacanza non è mai passata ed è una certezza che sta lentamente tornando, il mondo del travel e dell'hospitality si è dovuto adattare alle nuove esigenze, si sta creando un forte fermento che sta gradualmente ridisegnando il mercato turistico. 

Dalle ultime previsioni di viaggio, il 2023 è stato considerato un anno molto importante per la ripresa turistica e molte sono state le ricerche e le indagini sulle tendenze e le abitudini di viaggio nel 2023 e soprattutto quali sono i fattori che influenzeranno le scelte dei viaggiatori.

Indice:

Le nuove esigenze dei viaggiatori

Durante la pandemia le persone hanno avuto tempo e modo di conoscersi meglio e di coltivare nuove passioni e nuovi hobby. Abbiamo assistito ad un vera e propria esplosione di tendenze nella vita quotidiana. Tra i trend più in voga, alcuni settori hanno subito una vera e propria trasformazione. Lo sviluppo di queste tendenze hanno creato nuove esigenze di mercato. Basta pensare ad esempio a come il trend del 2020 del pane fatto in casa con il lievito naturale, hobby a cui hanno ceduto la maggior parte degli italiani in pandemia, abbia portato a una sempre maggior richiesta di pane a lievitazione naturale oppure alla riflessione che si è sviluppata sul tema della sostenibilità abbia contribuito a una sempre maggiore attenzione in materia di ecoturismo

E con le restrizioni che sembrano ormai quasi un ricordo, nonostante il mondo stia attraversando un periodo di incertezza politica ed economica, nel 2023 circa il 72% dei viaggiatori afferma di non vuole rinunciare alle proprie vacanze.

Quali sono dunque le nuove esigenze dei viaggiatori?

Nell’era del post Covid si sono sviluppati nuovi trend delle vacanze che hanno portato innovazioni interne ed esterne di tantissimi hotel e villaggi turistici che hanno dovuto adeguarsi alle nuove esigenze dei viaggiatori.

Le vacanze e le esperienze più richieste per il 2023

Dai tanti report che analizzano come sono cambiate le necessità dei viaggiatori nell’era del post Covid emergono tre nuove esigenze che con il tempo sono diventate esigenze destinate a durare nel tempo e da cui si evince quanto sia estremamente importante il benessere delle persone.

  1. Sempre più persone cercano di sperimentare il valore della funzionalità. Questo ha portato nel settore dell'hospitality a un sempre più frequente utilizzo della digital key, dei pagamenti contactless e tramite card ricaricabile all'interno di sempre più hotel e villaggi turistici.
  2. Sport e benessere sono diventati modi differenti di vivere la quotidianità. Questo ha spinto i viaggiatori a pianificare allenamento e relax anche durante le proprie vacanze. Centri benessere, spa e sport resort si stanno attrezzando con la strumentazione più all'avanguardia. Anche l'attività sportiva a contatto con la natura sembra essere una delle tendenze per ritrovare il giusto equilibrio psicofisico. 
  3. Durante la pandemia è emerso un forte senso amore per il prossimo, la limitazione eccessiva dei contatti sociali sta portando a un crescente desiderio di rivedersi.

Anche il 2023 potrebbe essere un anno in cui assisteremo a ulteriori cambiamenti delle abitudini e necessità dei viaggiatori. Andare in vacanza continuerà ad essere l’occasione per concedersi un po’ di relax dopo un anno intenso di lavoro e in tutte le ricerche emerge quanto le vacanze siano un momento per concentrarsi sulla propria salute psicofisica. Aumentano infatti anche i soggiorni durante periodi particolarmente importanti nella vita di tutti come ad esempio in gravidanza o in menopausa e sono assolutamente in crescita i viaggi di meditazione e i ritiri spirituali.

Il metaverso e i desideri dei viaggiatori

metaverso

La realtà virtuale è un altro grande cambiamento che il settore turistico deve affrontare, in molti si sono chiesti e continuano a interrogarsi su quanto cambierà il settore dei viaggi con il metaverso e sono già molti i turisti che dicono di voler utilizzare questa nuova tecnologia per ispirarsi. In tanti affermano ad esempio di essere più favorevoli a visitare una meta sconosciuta sperimentata in modalità virtuale in precedenza.

La tecnologia renderà ben presto possibile anche feedback sensoriali e questo potrebbe consentire, ad esempio, di sentire virtualmente la sensazione della spiaggia sotto i piedi stando comodamente seduti sul divano di casa. Nonostante questa possibilità, però, la maggior parte dei viaggiatori sostiene che la realtà virtuale non potrà mai sostituire le esperienze reali. Si continuerà a viaggiare di persona!

Le principali abitudini di viaggio del Post Covid

Le principali abitudini di viaggio che si sono delineate in seguito alla ripresa del settore turistico possono così essere riassunte:

  • Benessere e Spa: dopo l’avvento della pandemia, un numero considerevole di persone ha espresso il desiderio di ritrovare oasi di benessere all’interno delle strutture ricettive. È notevolmente aumentata l’esigenza di fare esperienze olistiche anche nei villaggi e negli hotel e diverse strutture si sono adeguate offrendo i più disparati percorsi di benessere e ampliando le proprietà con esclusive e modernissime Spa.
  • Design: sebbene possa sembrate meno importante, nel post pandemia è notevolmente cresciuta l’attenzione per l’estetica e per la percezione del design all’interno degli hotel e dei villaggi.
  • Animali domestici: dopo questo periodo di totale isolamento è anche aumentato il numero di animali domestici che ha portato a un progressivo allargamento di molte famiglie che non vogliono più rinunciare alla compagnia dei propri amici a 4 zampe, neanche in vacanza. Sempre più strutture e operatori turistici si stanno impegnando affinché ci siano maggiori servizi per gli ospiti pelosetti, favorendo la nascita e lo sviluppo di veri e propri spazi pensati per gli animali domestici oltre a tante agevolazioni per i cuccioli e alle diverse offerte dedicate ai nostri amici animali.

Profilo del viaggiatore Post Covid

Per analizzare come sono cambiate le abitudini di viaggio potrebbe essere utile individuare il profilo del viaggiatore post Covid. 

Sono profondamente cambiate le modalità di prenotazione a favore delle prenotazioni delle vacanze on line direttamente sui siti web dei migliori tour operator in grado di garantire ai viaggiatori tutta la flessibilità e la sicurezza di cui si ha bisogno. In particolare in epoca post Covid, grazie alle abitudini di viaggio è possibile ideare 5 diversi profili:

  • Gold Digger: sono gli amanti dei viaggi itineranti, che solitamente richiedono tanto tempo e un alto budget. Questa tipologia di viaggiatore utilizzano soluzioni sempre più digitali per personalizzare le proprie tappe. 
  • Voracius Traveler: sono i viaggiatori senza compromessi, quelli che non vogliono rinunciare a nulla e ricercano in un'unica vacanza avventura, sport e relax. Il tutto preventivamente organizzato in un pacchetto all-inclusive. Anche questa tipologia di viaggiatori si rifà spesso all'utilizzo di strumenti digitali. 
  • Comforter: sono i viaggiatori che preferiscono soluzioni di lusso a fronte di una spesa medio-alta. Solitamente questa tipologia di viaggiatori predilige mete turistiche esclusive, spesso in località balneari. 
  • Sport Addicted: per questa tipologia di viaggiatori, anche in vacanza, l'importante è fare sport. Mare o montagna poco importa, ciò che è rilevante è la possibilità di praticare diverse attività sportive, magari a contatto con la natura, spesso prediligono soluzioni flessibili e a basso costo. 

Secondo un osservatorio condotto dalla Fiavet - la Federazione Italiana Associazioni Imprese di Viaggi e Turismo. Il trend che si sta affermando è quello del Revenge Tourism, il Turismo di vendetta ovvero la tendenza della costante crescita del flusso dei consumi, nonostante il periodo di crisi. Tra coloro che non vedono l'ora di un ritorno completo alla normalità troviamo persone di tutte le fasce d'età:

  • Baby Boomer (è la generazione nata tra il 1943 e il 1960) - una delle fasce più colpita dalla pandemia. Questa generazione afferma di ricercare una vacanza sicura, sempre più rivolta al turismo esperienziale e servizi al top. Una nuova normalità che non può più prescindere dall'elemento sicurezza. Questi saranno gli ospiti che prediligeranno ambienti sanificati e dove viene rispettato il distanziamento sociale, preferendo soprattutto un turismo di prossimità.
  • Generazione X (è la generazione nata tra il 1961 e il 1979) - questa particolare generazione vive una vita piena di impegni familiari e lavorativi. In vacanza sono alla ricerca di assoluto relax e la nuova esigenza che intendono soddisfare nel Post Covid è il miglioramento di tutti i servizi offerti, dalla piscina al Wi-Fi alla contemplazione di servizi ristorativi con menù sempre più attenti alle diverse abitudini alimentari, senza però aspettarsi un rincaro dei prezzi.
  • I Millennial (è la generazione nata tra il 1982 e il 2000) hanno sempre voglia di divertirsi e non vedono l'ora di tornare alla vita normale. Questa generazione è sicuramente la meno spaventata e con ogni probabilità saranno i primi a trascorrere una vacanza a lungo raggio. 
  • La Generazione Z (si tratta delle persone nate tra il 200 e il 2009) - questa generazione è nata nella crisi economica e sa adattarsi bene ai cambiamenti. Sono ancora per lo più giovanissimi alle prime esperienze di viaggi da soli o di vacanze studio, ma per la maggior parte trascorrono ancora le vacanze in famiglia. Tra le priorità il divertimento. La voglia di divertirsi saprà dunque influenzare la scelta dei genitori di un tipo di vacanza lontana dalla noia. 

Il dilemma del budget

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Il 2023 è un anno per molti versi interessante per studiare il flusso turistico. La preoccupazione maggiore per gli addetti del settore è sicuramente il budget, che in quest’anno di recessione economica, potrebbe essere un fattore fondamentale per indirizzare la scelta sulla tipologia di vacanza che si concederanno i turisti.

Un fattore che si va a bilanciare con il risparmio che tante persone hanno potuto ottenere a causa delle restrizioni sui viaggi del 2020 e del 2021. Una parte dei viaggiatori ha affermato, infatti, che compenserà il risparmio concedendosi qualche lusso in più nelle vacanze del 2023. Presente anche una percentuale di turisti che ha dichiarato di non voler badare a spese per godersi al massimo l’esperienza di una vacanza senza restrizioni.

Le sorti dell’economia mondiale non sembrano però essere le più rosee e per questo il budget è un fattore fondamentale per la maggior parte dei viaggiatori che però non vogliono al contempo rinunciare in alcun modo alle vacanze, considerate ormai una vera e propria necessità.

Tanti i turisti che per risparmiare, ad esempio, decidono di viaggiare in bassa stagione o di fare tratte più lunghe e in tantissimi stanno iniziando a organizzare le proprie vacanze in anticipo rispetto agli altri anni. Questo potrebbe voler dire che nel 2023 i viaggi last minute potrebbero ridursi a favore del risparmio offerto dalle promozioni in Early Booking. La restante parte dei turisti, quasi i due terzi, continueranno a monitorare le offerte in attesa del momento giusto per prenotare!

Le mete più ricercate del 2023

Per scoprire le mete più popolari del 2023 abbiamo analizzato le tendenze dei turisti per capire quali sono le destinazioni più gettonate per il 2023.

In Italia

Da una piccola e sicuramente non esaustiva indagine sui dati delle prenotazioni del 2023, possiamo affermare che le regioni italiani con un maggior numero di richieste sono:

  • Calabria: una destinazione molto ricercata per le vacanze estive perché riesce a soddisfare diverse tipologie di viaggiatori. Da quelli che desiderano trascorrere una meravigliosa vacanza al mare nelle località più rinomate come Tropea, a chi invece apprezza il suo volto selvaggio e poco conosciuto, ma altrettanto splendido. La Calabria è inoltre una destinazione particolarmente economica rispetto a molte altre regioni italiane e riesce quindi anche a soddisfare anche le esigenze di chi deve tenere sotto controllo il budget.
  • Sardegna: regina indiscussa da sempre delle vacanze, la Sardegna è sempre stata una delle destinazioni più ricercate dagli italiani e non solo. Le sue splendide spiagge attirano ogni anno migliaia di turisti.
  • Abruzzo: una sorpresa degli ultimi anni è invece l’Abruzzo, il polmone verde italiano è una delle mete più ricercate sia in inverno che in estate. Durante l’inverno è stata una destinazione parecchio ricercata per le vacanze natalizie, ma soprattutto per chi voleva concedersi una settimana bianca economica o un weekend sulla neve low cost, in estate invece la montagna inizia ad essere una meta parecchio ricercata da chi non ama le spiagge affollate e preferisce concedersi un po’ di relax en plein air, magari dedicando il tempo alla scoperta dei magnifici borghi d’Abruzzo.

All’estero

Per quanto riguarda invece le destinazioni a medio e lungo raggio, tra i desideri dei turisti troviamo:

  • Marocco: meta ricercata soprattutto da chi desidera fare una vacanza all’estero senza spostarsi troppo. Una meta low cost che riesce a regalare una vacanza poliedrica tra spiagge, arte e cultura.
  • Zanzibar: tra coloro che hanno scelto di fare una vacanza a lungo raggio, diversi hanno scelto l’isola della Tanzania come destinazione ideale. Forse spinti dall’idea di volare su un’isola lontana per rigenerarsi e ritrovare il perfetto equilibrio psicofisico.
  • Maldive: da sempre destinazione per eccellenza soprattutto per i turisti italiani che scelgono le Maldive come meta da sogno dove rilassarsi tra amache sospese e sorprendenti immersioni alla scoperta della barriera corallina.