Se avete scelto la meta da raggiungere per le vacanze e prenotato il mezzo con cui viaggiare, la pianificazione del viaggio resta il momento più intenso e coinvolgente dei giorni precedenti alla partenza. Molte persone però, prima di affrontare un viaggio più o meno lungo sui mezzi di trasporto, hanno una preoccupazione continua: come riuscire a dormire in viaggio senza problemi? Se le tratte affrontate non prevedono soste notturne in hotel, riuscire a chiudere gli occhi per riposare in viaggio su treni o aerei, potrebbe essere una vera e propria impresa di difficile realizzazione: gli esperti, tuttavia, hanno indicato una serie di consigli e accorgimenti su come dormire in viaggio sia in aereo che in treno, sottolineando l’importanza di un riposo comodo e appagante per godersi a pieno la destinazione una volta arrivati.

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Dormire in viaggio in treno, consigli e dritte utili

Gli amanti delle vacanze slow negli ultimi tempi stanno riscoprendo sempre di più il piacere di viaggiare in treno per raggiungere le destinazioni scelte per andare in vacanza, anche a lunga distanza. Seppur i treni siano dotati di apposite cabine più riparate e silenziose, adibite al riposo notturno, capita spesso di doversi sistemare nei posti a poltrona ed è proprio su questa opzione che si aprono gli interrogativi su come poter dormire in viaggio sul treno.

Fra i consigli degli esperti, i principali riguardano la fase di preparazione al viaggio: per dormire comodamente in treno, infatti, è opportuno innanzitutto cercare di prenotare un posto lato finestrino e, secondariamente, munirsi di un piccolo kit da viaggio comprendente tappi per le orecchie, cuscino da viaggio e, per chi ne ha bisogno, anche la maschera per gli occhi. Una volta a bordo è opportuno vestirsi in maniera comoda e confortevole, evitando di assumere bevande alcoliche o caffè che potrebbero disturbare il sonno e trasformare la possibilità di dormire in viaggio in treno in un vero e proprio incubo. Gli esperti, inoltre, ritengono indispensabile allontanare il più possibile i dispositivi elettronici e usarli solo lo stretto necessario, per evitare che la luce prodotta dagli schermi possa distrarre la mente dalla ricerca del sonno e del riposo.

Dormire in viaggio in aereo, la ricerca della comodità

E se invece del treno si decidesse di partire in aereo, quali sono i segreti per dormire in viaggio? Anche in questo caso gli esperti sostengono che la differenza la fa la preparazione al viaggio: come per il treno, infatti, cercare di selezionare e prenotare un posto lato finestrino è una scelta tendenzialmente più comoda per chi deve sostenere lunghi viaggi e ha bisogno di riposare e dormire. Prima del viaggio, inoltre, sarebbe opportuno riuscire a modificare leggermente il proprio ritmo sonno-veglia per abituare il corpo a dormire nonostante la maggiore luminosità interna all’aereo. Secondo gli esperti prima di salire a bordo è opportuno fare un po' di attività fisica senza stancarsi più del dovuto: una ricerca condotta dal Journal of Strength and Conditioning Research ha infatti evidenziato come ci sia un rapporto diretto tra lo svolgimento di un allenamento di bassa o media intensità e il numero di ore che si riesce a dormire in viaggio in aereo.

Così come per il treno, anche chi sceglie di dormire in viaggio in aereo ha bisogno di munirsi per tempo di un kit dedicato al riposo, specie se si tratta di viaggi lunghi e intercontinentali. Tappi per le orecchie e maschera per gli occhi sono indispensabili nell’abitacolo degli aerei, mentre a differenza del treno per dormire in aereo è opportuno portare a bordo ben due cuscini da viaggio, uno per testa e collo e l’altro da sistemare sullo schienale inferiore per poter favorire una posizione idonea a conciliare il sonno. I medici, inoltre, consigliano di assumere una postura comoda e senza incrociare le gambe, in modo da favorire il corretto flusso sanguigno, e di usare l’essenza di lavanda che favorisce il rilassamento funzionando anche da sonnifero completamente naturale.