Che cos'è un tour operator e quali sono le differenze con le agenzie di viaggio

Può essere definita tour operator ogni impresa commerciale che vende, sviluppa o assembla pacchetti turistici finiti e completi comprendenti una serie di servizi che garantiscono all’utente di ricevere un prodotto sicuro e di organizzare un viaggio senza dover pensare più a nulla, escludendo qualsiasi inconveniente che potrebbe incombere con un viaggio “fai da te”.

Generalmente i pacchetti turistici promossi dai tour operator includono il pernottamento e il trasferimento (come ad esempio l'eventualità di prenotare contemporaneamente al soggiorno anche il biglietto aereo) offrendo anche la possibilità di comprendere in un'unica soluzione diversi servizi utilizzabili in loco come polizze assicurative, pasti, bevande, noleggio di autovetture, etc. Si parla così di un trattamento all inclusive ovvero pacchetti turistici che comprendono tutti i servizi.

Organizzando viaggi per il mercato e non su domanda, i tour operator sono in grado di fare promozioni a tariffe vantaggiose e, grazie a prezzi più bassi e attraverso un'oculata promozione, riescono a raggiungere un pubblico molto vasto.

Un tour operator è dunque un'azienda che crea e commercializza pacchetti turistici ad un prezzo forfettario. Nel settore turistico, spesso i tour operator si rivolgono alle agenzie di viaggio a cui affidano le vendite, di modo che l'agenzia funga da intermediario tra il cliente e l'operatore turistico.

Dal momento che in Italia non è presente una normativa che definisca giuridicamente e in maniera specifica la denominazione di operatore turistico spesso si fa confusione tra il ruolo e le funzioni di tour operator e agenzie di viaggi.

Nella normativa, infatti, si parla solo di organizzazione e intermediazione nel settore turistico. Questo perché si tratta di un concetto di sviluppo recente, fino alla metà degli anni '70, infatti, chi organizzava viaggi veniva definito "grossista" mentre chi li commercializzava veniva identificato come "dettagliante" per rimarcare il fatto che in Italia le agenzie di viaggio si limitavano ad acquistare servizi da rivendere senza che ci fosse la necessità di assumere rischi d'impresa come invece avveniva nel Nord Europa dove già nel dopoguerra esistevano grandi aziende che lavoravano in concomitanza con catene di charter e compravano strutture ricettive nelle destinazioni di maggiore interesse.

Le agenzie di viaggi possono dunque essere considerate come degli intermediari, il punto d'incontro tra domanda e offerta in un settore che soprattutto negli ultimi tempi sta crescendo in maniera esponenziale.

Ci sono poi delle sostanziali differenze anche tra i tour operator che possono essere suddivisi in diversi classi:

  • Tour operator outgoing: Sono gli operatori turistici nei cosiddetti viaggi “in uscita”, ovvero nell'organizzazione dei viaggi all'estero. Questa tipologia di flusso turistico viene detta turismo emissivo;
  • Tour operator incoming: Sono specializzati nei viaggi "in entrata", orientati soprattutto verso un turismo ricettivo, si occupano di organizzare viaggi nel loro paese orientandosi soprattutto verso una clientela estera;
  • Tour operator nazionali: Si occupano di organizzare e assemblare viaggi interni al loro paese orientandosi verso una clientela interna;

Un'altra tipologia di classificazione dei vari tour operator riguarda invece specificatamente il prodotto, così facendo è possibile distinguere operatori turistici specializzati nei soggiorni balneari, gli specialisti della montagna, quelli che privilegiano il turismo esperienziale, quelli focalizzati sui viaggi studio o sui viaggi per gli anziani.

È necessario, infine, distinguere tra gli operatori turistici di grandi o di piccole dimensioni:

  • I tour operator di piccole dimensioni non hanno un grande capitale finanziario fisso e tendono ad autoalimentarsi attraverso una meticolosa gestione della liquidità che deriva dall’anticipazione delle entrate sulle uscite;
  • Gli operatori turistici di grandi dimensioni hanno invece un ampio margine di investimento. Negli ultimi anni si sta registrando la tendenza di accrescere ulteriormente le dimensioni aziendali attraverso strategiche fusioni con altri operatori di settore come compagnie aeree, hotel, resorts, etc;
  • I tour operator di medie dimensioni, invece, stanno puntando sempre di più verso la settorializzazione, ovvero la specializzazione su precise destinazioni che appaiono particolarmente appetibili e su cui è possibile pianificare uno sviluppo a medio e lungo termine.

Questo fenomeno è cresciuto particolarmente dopo l’apertura del mercato U.E. attraverso cui si è sviluppata una forte concorrenza tra i tour operator italiani e quelli dei paesi europei, noti per essersi sviluppati prima di quelli italiani e per questo maggiormente competitivi.

Tour operator: pro e contro

Nell’epoca dell’e-commerce e degli acquisti digitali il settore turistico è in forte ascesa e si sta progressivamente registrando un netto calo del turismo “fai da te” e una forte crescita del portfolio prenotazioni dei tour operator. Questo quanto segnalato dall’Osservatorio 2018 di Astoi Confindustria Viaggi, l’associazione di categoria che sottolinea un incremento del 13%  delle prenotazioni con i diversi toru operator rispetto al 2017, evidenziando il tasso di crescita del mercato turistico.

Organizzare un viaggio fai da te è infatti faticoso, le persone preferiscono non perdere tempo a spulciare e confrontare il mare di informazioni presente in rete e sempre di più si affidano ai professionisti che svolgono la ricerca per conto loro e garantiscono strumenti e servizi più efficaci, sicuri e qualificati.

Chi ha intenzione di organizzare una vacanza non vuole più confrontarsi solo con anonimi motori di ricerca, inoltre negli ultimi anni si sta registrando la tendenza ad affidarsi a operatori turistici in grado di garantire una maggiore sicurezza. Sempre più turisti non si accontentano più del miglior prezzo orientando la propria scelta verso un più oculato rapporto qualità/prezzo/garanzia/sicurezza.

Questo vantaggio viene apprezzato soprattutto da chi ha intenzione di programmare un viaggio complesso in paesi che richiedono visti e documenti particolari, quando non si conosce la lingua del paese di destinazione oppure quando si viaggia con bambini piccoli che hanno bisogno di attenzioni e servizi particolari (animazione, biberoneria, servizi nursery, etc.), ma soprattutto si orientano verso i tour operator coloro che vogliono aver assicurato un servizio di assistenza su tutte le fasi della vacanza.

Chi ricorre ai viaggi fai da te è sicuramente uno spirito avventuriero che vuole vivere in prima persona tutte le fasi del viaggio. Complice l’idea che così facendo si possa risparmiare di più il viaggiatore indipendente si accolla tutti gli sbattimenti dell’organizzazione della sua vacanza.

Sicuramente chi vuole organizzare un viaggio fai da te ha dalla sua parte la massima personalizzazione del suo pacchetto di viaggio. I tour operator e le agenzie di viaggi offrono infatti la possibilità di prenotare pacchetti preconfezionati che lasciano poco spazio di intervento su itinerari e programmi.

Negli ultimi tempi, però, anche gli operatori turistici si stanno adeguando a queste esigenze rendendo sempre più flessibili e dinamici i pacchetti turistici che possono essere “cuciti su misura” a seconda delle esigenze e disponibilità dei viaggiatori.

Sono, invece, numerosi i pro di affidarsi a tour operator qualificati e professionali in grado di offrire servizi di alta qualità nella pianificazione dei viaggi. Organizzare un viaggio fai da te, ad esempio, non significa necessariamente spendere meno. Affidandosi agli esperti del settore è possibile usufruire di sconti e promozioni speciali a cui altrimenti non sarebbe stato possibile accedere.

Organizzare tutto da soli significa spendere tempo ed energia da dedicare ad una programmazione nei minimi dettagli. Chi desidera organizzare un viaggio per staccare la spina solitamente decide di delegare tutta le trafile ai professionisti. Ogni destinazione prevede una serie di informazioni importantissime come i vaccini da considerare, visti da richiedere, assicurazioni da stipulare, transfert da organizzare. Avere qualcuno che si occupa di tutte le pratiche burocratiche significa non avere ulteriori pensieri da mettere in valigia.

Infine uno dei più grandi vantaggi di affidarsi ad operatori turistici specializzati è quello di avere assistenza in tutte le fasi della vacanza, prima, durante e dopo la partenza. Partendo per un viaggio fai da te non si ha nessuno che possa risolvere e intervenire su problemi ed eventuali emergenze, lasciando il viaggiatore in balia delle onde, senza alcun punto di riferimento.

Operatori turistici in crescita grazie ad una sempre più forte attenzione alla sostenibilità

Dalle ultime ricerche si sta registrando la tendenza dei vari tour operator a porre maggiormente l’attenzione sulla sostenibilità dei viaggi. Vacanze sempre più green che danno rilevanza a esperienze da vivere è la principale caratteristica che sta cambiando il modo di concepire le proprie vacanze caratterizzando le prospettive future. È questa la sfida e la direzione su cui stanno crescendo e si stanno consolidando le proposte dei tour operator proponendo viaggi in Italia e all’estero pensati per chi ama e rispetta la natura.

Dedicarsi alla biologia marina, facendo snorkeling nelle acque cristalline delle principali mete balneari o fare biowatching camminando nelle aree naturalistiche più interessanti d’Italia o porre l’attenzione verso proposte di escursioni che possano arricchire anche culturalmente l’esperienza di viaggio sono fattori importanti a cui i turisti fasnno sempre più caso.

Ampliare la propria offerta con la collaborazione di esperti in grado di organizzare gite fuori porta programmate è principalmente ciò su cui si stanno orientando i diversi operatori turistici in modo da rendere la vacanza un momento di scoperta e di approfondimento culturale.

Idee per battere la concorrenza

Far crescere la propria autorevolezza e le referenze significa avere un buon biglietto da visita. I tour operator devono, per orientare la scelta dei propri utenti, avere una cura meticolosa della propria immagine. Per questa ragione, nell’era del digitale, è fondamentale curare la propria immagine su internet e mantenere vivo il dialogo con gli utenti dei social, rispondere a tutti, regalare idee, consigli, spunti e riflessioni.

Con l’incremento poi di offerte low cost il web diventa un orizzonte fondamentale su cui allargare il proprio sguardo. In fondo ogni viaggio comincia sul web poiché organizzare una partenza significa innanzitutto effettuare una ricerca online.

Nel 2019, un turista su quattro, ha deciso di affidarsi ad un tour operator incrementando l’esigenza per i diversi tour operator di specializzarsi, diversificarsi, offrendo servizi eccelsi in grado di farsi ricordare per un particolare specifico.  

La spinta alla specializzazione diviene una necessità oltre che un trend in rapida ascesa. I professionisti specializzati vengono considerati diversamente e possono ambire ad un’autorevolezza specifica su un settore di nicchia.  

Un tour operator specializzato sul Mare Italia, ad esempio, può presentare diverse tipologie di viaggio a tutti i turisti che orientano la propria scelta su una destinazione specifica. Un operatore turistico specializzato potrà suggerire diverse strutture all’interno della medesima destinazione, orientando il viaggiatore verso promozioni e servizi più adatti alle proprie esigenze.

Diversi tour operator oltre a mettere a disposizione promozioni last minute o offerte last second si stanno orientando verso i vantaggi di una prenotazione early booking che consente, attraverso una conferma anticipata di viaggi e vacanze, di risparmiare circa il 20% sul prezzo del listino.

Il concetto di base è simile a quello dei last minute ma il funzionamento è esattamente l’opposto. Una prenotazione effettuata con largo anticipo, infatti, permette di risparmiare sul prezzo finale. Questo è possibile perché il tour operator, la compagnia aerea o la struttura ricettiva si assicurano presenze certe attraverso l’applicazione di sconti. 

Oltre al prezzo, il motivi che spinge il turista ad orientarsi verso questa tipologia di offerte è una più ampia scelta delle destinazioni e la possibilità di preparare il soggiorno nel minimo dettaglio rispetto a quanto accade nel caso in cui si prenoti all’ultimo minuto.

Decidere di organizzare un viaggio "fai da te" o affidarsi ai professionisti del settore è una scelta soggettiva e personale, ma è sempre utile tenere a mente i pro ei contro di un settore e di diverse aziende, che soprattutto con l'avvento del digitale, stanno espandendo i propri orizzonti riuscendo a sbaragliare quasi del tutto gli amanti del “bricolage” di viaggi.