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Gallipoli: la mia vacanza nella Perla dello Ionio

  • Scritto da: Monica Palazzi
  • Tempo lettura medio: 6 min e 27 s
  • Aggiornato il: 20.06.2025
Gallipoli: la mia vacanza nella Perla dello Ionio

Gallipoli è stata una meta, per così dire, improvvisata... ma forse sono proprio le gite non programmate a rivelarsi le migliori! In questo articoli ti racconto cosa vedere a Gallipoli, le spiagge migliori, cosa fare la sera e tanto altro! Ciao sono Monica, e ti invito a continuare a leggere se vuoi scoprire il mio diario di viaggio nella Perla dello Ionio!

Dove si trova Gallipoli e perché l'ho scelta

Come dicevo andare a Gallipoli è stata un gita improvvisata. Avevo una settimana di ferie da smaltire e, inizialmente, pensavo di restare a casa per sbrigare un po' di cose rimaste in sospeso: quelle piccole incombenze quotidiane che si accumulano e che continui a rimandare. Nulla di entusiasmante, insomma. Ma il destino, o meglio il mio vicino di casa, aveva in serbo altri piani per me: nella bacheca del condominio trovai l'avviso di inizio dei suoi lavori di ristrutturazione.

E no, mi sono detta, passare cinque o sei giorni con quel fracasso? Non se ne parla proprio!

Così, decido di partire per una mini vacanza a Gallipoli, una splendida cittadina della provincia di Lecce, affacciata sul versante ionico del Salento. Un vero e proprio gioiello! Ma la prima domanda è: come ci arrivo?

Gallipoli non ha un suo aeroporto, per cui atterro a Brindisi (che dista circa 80 km) e, grazie a un comodo servizio transfer, arrivo senza difficoltà a destinazione. Nessun panico da orientamento stavolta: tutto fila liscio!

Dopo aver sistemato le valigie e fatto una doccia, esco subito per una passeggiata esplorativa... e trovo anche un delizioso locale di Gallipoli dove cenare.

Gallipoli è un mix perfetto tra bellezze naturali e patrimonio artistico-culturale. Una città ideale per chi ama il mare, la storia, il buon cibo e la movida notturna.

Non a caso viene definita la Perla dello Ionio!

Cosa ho visto a Gallipoli in 1 settimana: quello che mi ha colpito di più

Gallipoli offre tantissimo e in una settimana riesci davvero a viverla a fondo. Ho deciso di non organizzare nulla nel dettaglio, ma di seguire l'istinto giorno per giorno. Ecco i luoghi che mi hanno conquistata

il centro storico di Gallipoli

Vista del centro storico di Gallipoli

Il centro storico di Gallipoli

Appena arrivata, ho deciso di iniziare proprio da qui. Il centro storico di Gallipoli è un piccolo mondo a parte, costruito su un isolotto collegato da un antico ponte in muratura.

Mi sono persa – volontariamente – tra le sue viuzze strette, le chiese barocche e le facciate in pietra leccese. Ogni angolo sembrava raccontare una storia, e la vista del mare che compare tra i vicoli ha reso tutto ancora più suggestivo. 

Passeggiare in questo dedalo di stradine, con l’odore del mare è stato un momento di pura meraviglia,  il mio viaggio ha iniziato a prendere forma.

porto e ponte di Gallipoli

Il ponte che collega Gallipoli nuova al centro storico

Il ponte e il porto

Attraversando il ponte ho avuto subito la sensazione di entrare in un’altra epoca. A destra si apriva il porticciolo con i pescherecci, a sinistra si intravedevano la Fontana Greca e le prime mura del castello. Proprio qui, davanti alla Fontana Greca – che in realtà è di epoca rinascimentale – si dice che un tempo i viaggiatori si fermassero a bere come gesto simbolico di benvenuto nella città.

Ho adorato osservare il via vai dei pescatori e fermarmi un attimo a respirare l’aria salmastra. È un punto perfetto per ammirare Gallipoli da fuori, prima di immergersi nel suo cuore antico.

Castello Angioino-Aragonese Gallipoli

Vista esterna del Castello Angioino-Aragonese

Castello Angioino-Aragonese

Che dire, il Castello Angioino-Aragonese è imponente! Costruito tra l’XI e il XIV secolo, sorge proprio all’ingresso del centro storico, quasi completamente circondato dal mare.

L’ho visitato in occasione di un evento e sono rimasta colpita dalla struttura interna: sale voltate, gallerie, passaggi segreti. Ma la cosa più bella è stata la vista: dalle mura si vede tutto il litorale. Un posto dove il tempo sembra essersi fermato.

Curiosità: nel castello c’è ancora un antico passaggio segreto che un tempo conduceva direttamente al porto.

Gallipoli centro storico: 7 luoghi da non perdere (itinerario consigliato)

Cuore autentico della città, il centro storico si sviluppa su un suggestivo isolotto collegato alla terraferma da un antico ponte in muratura. Questa zona è un intreccio di vicoli pittoreschi, botteghe artigiane, palazzi barocchi e scorci sul mare che sembrano usciti da una cartolina. Se vuoi scoprire al meglio il centro storico di Gallipoli, ti consiglio di seguire questo itinerario a piedi, comodo e suggestivo, che unisce storia, arte e atmosfere locali. Ecco le tappe:

Facciata barocca della Cattedrale di Sant’Agata e campanile con orologio a Gallipoli

La splendida facciata barocca della Cattedrale di Sant’Agata a Gallipoli, con il campanile che svetta sul centro storico sotto un cielo limpido.

  1. Piazza Imbriani: punto di partenza perfetto, è il crocevia tra la parte nuova e la città vecchia. Qui puoi iniziare con una colazione o un caffè in uno dei bar storici, godendoti la vivace atmosfera.
  2. Corso Roma: prima di addentrarti nel cuore antico, puoi dedicare un po' di tempo allo shopping e ai negozi lungo questa via centrale. È il volto moderno di Gallipoli, ma merita una breve passeggiata.
  3. Fontana Greca: superato il ponte che collega le due zone della città, ti accoglierà questo antico monumento, forse la fontana più antica d'Italia. Una piccola meraviglia architettonica dove vale la pena fermarsi.
  4. Castello Angioino-Aragonese: proprio accanto alla fontana, il castello domina il mare su tre lati. Ospita mostre ed eventi e vale assolutamente una visita all'interno. Le sue sale e camminamenti raccontano secoli di storia e regalano scorci incredibili sulla costa. Fu riaperto al pubblico nel 2014 ed è una delle attrazioni più significative della città.
  5. Basilica Concattedrale di Sant’Agata: salendo verso il cuore dell’isolotto raggiungi il punto più alto della città vecchia. Il Duomo in stile barocco è un trionfo d’arte, dalla facciata in carparo agli interni ricchi di tele e decorazioni.
  6. Chiesa di Santa Maria della Purità: poco distante, affacciata sul mare, questa chiesetta colpisce per la sua semplicità e per i suoi pannelli in maiolica. Una sosta ideale anche per riposarsi e godere del silenzio.
  7. Palazzo Tafuri: concludi l’itinerario con una passeggiata tra le vie più eleganti del centro, dove si trova questo raffinato esempio di barocco leccese. Ben conservato e armonioso, è un perfetto simbolo dell’anima nobile della città.

Fontana Greca di Gallipoli con rilievi scolpiti in pietra, vista sul porto e sul Castello Angioino

La Fontana Greca di Gallipoli, una delle fontane più antiche d’Italia, decorata con bassorilievi mitologici e affacciata sul porto vecchio

Questo itinerario ti permette di scoprire in modo completo i luoghi più iconici del centro storico di Gallipoli, camminando in totale relax e immergendoti nella storia e nell'atmosfera autentica della Perla dello Ionio. del centro storico di Gallipoli, camminando in totale relax e immergendoti nella storia e nell'atmosfera autentica della Perla dello Ionio. Fu riaperto al pubblico nel 2014 ed è una delle attrazioni più significative della città.

Le spiagge di Gallipoli: relax e mare cristallino

Spiaggia della Purità a Gallipoli

La Spiaggia della Purità, incastonata tra le mura del centro storico di Gallipoli, con le sue acque cristalline e la sabbia dorata.

Dopo due giorni intensi in giro, decido di godermi il mare di Gallipoli, che non ha nulla da invidiare ai Caraibi!

Gallipoli vanta una lunga litoranea, dalle spiagge sabbiose di Punta Pizzo a sud fino a Lido Conchiglie a nord. Ci sono sia lidi attrezzati sia calette più selvagge. Ecco il mio itinerario balneare:

  • Lido Conchiglie: sabbia e scogli, perfetto per fare snorkeling.
  • Rivabella: circondata da una pineta, ideale per chi cerca ombra e natura.
  • Punta Pizzo: un arenile lungo, dorato e poco affollato. Relax puro!

Se ami il mare, le spiagge di Gallipoli sono imperdibili. Ti consiglio di visitarle tra fine maggio e inizio luglio, o dopo Ferragosto, per evitare il pienone.

Parco Naturale Regionale Isola di Sant’Andrea e Punta Pizzo

Non molto lontano da Gallipoli si trova questo parco naturale regionale che è una vera e propria oasi verde incastonata nel blu del mare. Il parco si estende per oltre 100 ettari lungo il litorale e comprende l’Isola di Sant’Andrea, che si trova a circa un miglio dal centro della città. L’isola è una piccola baia marina e un importante sito di nidificazione per uccelli rari, come il gabbiano corso.

La bellezza selvaggia del luogo, tra profumi di pini marittimi e il suono delle onde, rende questa tappa imperdibile per gli amanti della natura. Il Parco Naturale di Punta Pizzo, con la sua pineta che arriva fino alla spiaggia, è ideale per passeggiate all’ombra o pic-nic fronte mare. L’acqua qui è di un azzurro incantevole e la tranquillità che si respira ti farà sentire in armonia con il paesaggio.

Che tu voglia esplorare, rilassarti o semplicemente respirare a pieni polmoni, il parco rappresenta una delle esperienze più autentiche di una vacanza a Gallipoli.

Cosa fare a Gallipoli la sera?

Veduta serale della spiaggia della Purità a Gallipoli

Gallipoli al tramonto: le luci della città vecchia si riflettono sul mare calmo, mentre la spiaggia si anima dolcemente di vita

Di sera, Gallipoli si trasforma. Il centro storico si accende di luci e profumi. I ristorantini all'aperto propongono piatti locali e il pesce è sempre freschissimo. Dopo cena, è tempo di movida: i lidi si trasformano in lounge bar e discoteche all'aperto, soprattutto a Baia Verde, Punta della Suina e Lido Conchiglie.

Anche se di solito non amo la vita notturna, qui mi sono lasciata travolgere dall'energia contagiosa dei locali di Gallipoli!

Che dire? Una settimana sembrava “infinita” e, invece, è volata via anche lei … Veloce come il vento…. E, adesso, mi ritrovo qua a fare le valige perché fra poco ho l’aereo che mi riporterà a Bergamo.

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