Cari viaggiatori e amanti della storia medievale, oggi vi porterò in un affascinante viaggio nel cuore della Puglia, alla scoperta delle terre che furono tanto amate da uno dei personaggi più straordinari del Medioevo: Federico II di Svevia.

Durante il mio avvincente viaggio alla scoperta di queste terre, ho avuto modo di comprendere il profondo legame che l'Imperatore aveva con il territorio della Capitanata, nel nord della Puglia.

Perché Federico II amava la regione di Capitanata?

Una delle ragioni che lo attirava in queste terre era la possibilità di cacciare con il falcone nelle zone acquitrinose del Tavoliere. Federico II era un appassionato di caccia e queste terre offrivano l'ambiente ideale per praticare questa sua grande passione.

Ma la sua predilezione per Capitanata non si limitava solo alla caccia. Grazie a lui, queste terre conobbero un rinnovamento radicale sia dal punto di vista architettonico che urbanistico. Castelli maestosi furono eretti, edifici destinati al suo svago personale e a scopi produttivi furono costruiti, donando un'ulteriore impronta storica alla regione.

Federico II di Svevia

Questo straordinario sovrano ha lasciato un segno indelebile su Capitanata, amandola come una seconda casa e trasformandola in un luogo di grande importanza per il suo regno. La bellezza dei paesaggi, l'atmosfera medievale e le testimonianze storiche che ho scoperto durante il mio viaggio mi hanno fatto sentire ancora più vicino a questo personaggio eccezionale del passato.

È stata un'esperienza straordinaria, un vero e proprio tuffo nella storia e nell'anima di questo grande Imperatore. La sua presenza, ancora vive tra le mura dei castelli e nelle strade dei borghi. Questo ha reso il mio viaggio indimenticabile e ha fatto sì che Capitanata diventasse anche per me un luogo speciale, da ricordare con affetto e gratitudine.

Dove si trova e cosa comprende Capitanata di Puglia?

Capitanata è una territorio che corrisponde grosso modo alla parte settentrionale della Puglia, che si trova in provincia di Foggia. Questa zona è un vero gioiello dell'Italia meridionale, con i suoi oltre 60 comuni che si estendono su una superficie di oltre 7.000 chilometri quadrati.

È stato affascinante scoprire che il nome "Capitanata" affonda le sue radici nel periodo in cui questa regione era sotto il dominio dei Bizantini. In quel tempo, il territorio era amministrato da funzionari noti come "catapani", e fu proprio da questo termine che derivò il nome "Capitanata", indicando la parte di territorio governata da tali figure di autorità.

Questa terra ha una storia ricca e affascinante, ed è stata testimone di eventi storici e culturali di grande importanza. Durante il mio viaggio, ho avuto l'opportunità di immergermi nella sua atmosfera, tra paesaggi incantevoli, borghi medievali e imponenti castelli.

Capitanata ha fatto risvegliare il mio spirito di avventura e mi ha permesso di immergermi completamente nella sua storia millenaria.

Diario di viaggio a Capitanata. Primo giorno

Il mio viaggio ha avuto inizio nella pittoresca cittadina di Orsara di Puglia, circondata da maestosi monti che creano uno scenario suggestivo.

Orsara di Puglia si trova nella parte settentrionale della provincia di Foggia, non lontano dal confine con la provincia di Benevento in Campania. La cittadina è incastonata tra le montagne del pre-Appennino Dauno, e regala panorami suggestivi e l'atmosfera autentica di un borgo medievale.

Qui ho camminato tra i vicoli acciottolati, respirando l'atmosfera di una battaglia storica tra le truppe di Federico II e l'ordine militare di Calatrava. Le antiche mura e le chiese medievali, come la magnifica Chiesa di San Pellegrino e quella di Santa Maria Annunziata, hanno catturato il mio cuore, trasportandomi indietro nel tempo.

Grotta di San Michele Arcangelo

Non potevo lasciare Orsara senza visitare la Grotta di San Michele Arcangelo, un luogo in parte naturale e in parte scavato, accessibile attraverso la scalinata della Scala Santa. Qui mi sono immaginata lo stesso imperatore esplorare queste profonde cavità, ammirando la bellezza della natura circostante.

Proseguendo il mio viaggio, sono arrivata a Castelpagano, un borgo che si erge su uno sperone di roccia, e offre una vista panoramica mozzafiato sul Tavoliere, un'immensa pianura che si estende all'orizzonte, e sul Promontorio del Gargano.

La giornata è giunta al termine a Castel Fiorentino, un luogo intriso di storia e significato. Camminando tra le antiche rovine, ho potuto rivivere gli ultimi istanti della vita di Federico II di Svevia, il giorno in cui, durante una battuta di caccia, si spense. La solenne stele che commemora questo evento mi ha toccato profondamente, ricordandomi l'importanza di questi luoghi nella storia dell'Imperatore.

Diario di viaggio a Capitanata. Secondo giorno

Il secondo giorno del mio avventuroso viaggio alla scoperta delle terre amate da Federico II di Svevia è iniziato con un nuovo entusiasmante capitolo: il complesso di Torre Alemanna, un gioiello storico e culturale situato a 18 chilometri circa dalla frazione di Torre Alemanna - Borgo Libertà, parte del comune di Cerignola.

L'antica torre, alta quasi 25 metri e con una base quadrata, risale al XIII e XIV secolo ed è uno dei pochi insediamenti fortificati dell'Ordine religioso-militare deiCavalieri Teutonici ancora esistenti. Ciò che mi ha colpito immediatamente è la fusione armoniosa tra la torre e il coro di una chiesa preesistente, che crea un'atmosfera magica e suggestiva. Ho ammirato con stupore il ciclo di affreschi che adornano il complesso, una testimonianza preziosa del passato.

Ho avuto anche la fortuna di visitare il Museo Archeologico e della Ceramica all'interno del complesso, una vera miniera di tesori storici e culturali. Tuttavia, devo fare presente che al momento della mia visita, il museo poteva essere chiuso al pubblico. Per chiunque desideri visitarlo, consiglio di verificare le informazioni e gli orari.

Fortezza Sveva Angioina

La mia ultima tappa di questo fantastico viaggio è stata Lucera, una città intrisa di storia e fascino. Appena giunta qui, le imponenti mura della Fortezza Sveva-Angioina mi hanno accolto come un simbolo di questo antico borgo.

La fortezza risale al periodo in cui Federico II di Svevia fece erigere il suo Palazzo, intorno al 1220. Purtroppo, nel corso del tempo, l'edificio ha subito danni e attualmente è in cattive condizioni. Tuttavia, ciò che resta visibile è ancora affascinante: lo zoccolo perimetrale e il basamento centrale trasudano l'aura di un passato glorioso.

Lucera mi ha avvolto con il suo spirito medievale e ho camminato tra le sue strade immaginando la magnificenza del Palazzo di Federico II, un luogo che ancora oggi custodisce il ricordo di questo sovrano.

Concluso il secondo giorno di esplorazione, il mio cuore è colmo di emozioni e gratitudine per le meraviglie che ho avuto il privilegio di scoprire.

La Puglia, con i suoi tesori storici e paesaggi incantevoli, continua a svelarmi il suo fascino millenario. Non vedo l'ora di vivere nuove avventure e di lasciarmi affascinare dalla bellezza di questa terra unica.

Come arrivare a Capitanata di Puglia?

  • In auto: : se viaggi da Nord: Percorri l'autostrada A14 (Bologna-Bari) e prendi l'uscita Casafio di Poggio Imperiale. Se viaggi dal Sud oppure dal Centro: Percorri l'autostrada A16 (Napoli-Bari) e prendi l'uscita al casello Candela-Foggia o, in alternativa, l'autostrada A14 (Bari-Bologna) e prendi l'uscita per Foggia.
  • In treno: puoi raggiungere Foggia prendendo un treno ad alta velocità (Frecciarossa o Frecciargento) da varie città italiane come Roma, Milano, Napoli, Firenze, Bologna e altre. Una volta a Foggia, puoi utilizzare i servizi di trasporto pubblico o noleggiare un'auto per esplorare la zona circostante.
  • In aereo: l'aeroporto più vicino a Capitanata è l'Aeroporto di Bari. Dall'aeroporto, puoi prendere un treno o noleggiare un'auto per raggiungere Foggia o altre località della zona. Se preferisci volare su altre città italiane, come Roma o Napoli, puoi poi prendere un treno o un altro volo per Bari o Foggia.
  • In autobus: esistono servizi di autobus che collegano diverse città italiane a Foggia e altre località di Capitanata.