L’Italia è un paese ricco di meraviglie da scoprire, borghi antichi e vecchie tradizioni da assaporare lentamente dall’interno, visitando direttamente i luoghi più suggestivi del paese. Quella dei viaggi a piedi, siano essi piuttosto lunghi o anche brevi per la durata di qualche ora, rappresentano infatti da tempo uno dei nuovi trend di viaggio, particolarmente adatti per chi trova nell’attività fisica e nella scoperta di luoghi da sogno una condizione indispensabile per rilassarsi. Di cammini in Italia da percorrere a piedi ce ne sono infatti diversi, da nord a sud, e sarebbe difficile racchiuderle tutte in una guida.

Andiamo alla scoperta di alcuni dei cammini e pellegrinaggi in Italia più gettonati e affascinanti.

Indice

Il piacere di viaggiare a piedi alla scoperta dei cammini italiani

Che si tratti di un pellegrinaggio fra luoghi sacri, borghi antichi e medievali o di un cammino spirituale in Italia strade e sentieri collegano ogni regione, dove percorrendo mulattiere, tratturi e vecchie rotte commerciali è possibile imbattersi in alcuni dei paesaggi e dei luoghi più suggestivi del paese. Se siete amanti dei viaggi a piedi una vacanza da programmare almeno una volta nella vita non può non essere quella che attraversa i più suggestivi cammini in Italia. Procedere con cartine e itinerario, fare tappa in luoghi diversi e lontani fra loro, acquisire dei nuovi ritmi di viaggio nel segno della lentezza e dell’ecologia: i cammini italiani offrono questo e tanto altro, un’esperienza unica nel proprio genere adatta agli amanti delle vacanze slow.

Se negli ultimi decenni le vacanze predominanti si svolgono all’insegna del relax e del benessere è opportuno considerare che molte delle cornici naturalistiche e paesaggistiche da sogno nascoste nei meandri del paese sono raggiungibili esclusivamente a piedi. A cavallo fra borghi d’arte e anfratti costieri da sogno, organizzare una gita per godere dei più bei cammini in Italia è un’esperienza unica nel proprio genere, capace di rigenerare il corpo e la mente, staccando la spina dalla routine e dalla frenesia della quotidianità e del lavoro.

Sentieri e pellegrinaggi in Italia: i sei cammini da non perdere

Il modo migliore per scoprire l’Italia più autentica, quella dove il tempo sembra essersi fermato e la natura non è stata ancora intaccata dall’azione negativa dell’uomo, è quello di godersi un’escursione o una battuta di trekking in uno dei tanti sentieri e pellegrinaggi. E’ per questo che GB Viaggi ha voluto stilare una piccola guida alla scoperta dei cammini in Italia dove il motto del “viaggiare con lentezza” al ritmo dei propri passi può trovare la massima espressione. Tuttavia, prima di partire per qualsiasi meta da trekking in Italia, è necessario seguire alcuni consigli: da una parte quello di arrivare alla partenza con una discreta preparazione fisica, dall’altra quello di preparare con cura l’itinerario, le tappe e le fermate del vostro cammino.

Via Francigena - Dal Gran San Bernardo a Roma

La Via Francigena è un antichissimo cammino in Italia, lungo circa 1000 km da suddividere in più o meno quarantacinque tappe, riconosciuto già nel 1944 come “Itinerario Culturale Europeo” alla stregua del più rinomato Cammino di Santiago. Già durante il Regno dei Franchi, i pellegrini si incamminavano dai paesi d’oltralpe per raggiungere Roma e rendere omaggio alla tomba di San Pietro: Francigena indica infatti la via delle terre dei Franchi e per questo ha dato il nome al sentiero. Partendo dai pascoli della Valle d’Aosta ai campi del Piemonte, passando per il fiume Po, la Pianura Padana e le verdi colline toscane, questo cammino non lascia da parte alcune fra le più belle città d’arte italiane come Pavia, Siena e Piacenza fino ad arrivare alla città eterna di Roma, punto conclusivo del cammino.

Via degli Dei - Da Piazza Maggiore a Piazza della Signoria

Collegamento diretto fra le città di Bologna (con partenza da Piazza Maggiore) e Firenze (con arrivo a Piazza della Signoria) la Via degli Dei è un cammino in Italia dalle origini antiche: già utilizzato dagli Etruschi per gli scambi commerciali, deve il suo nome alla denominazione dei monti che attraversa, tutti derivanti da antichi dei romani. Sebbene questo percorso rappresenti più che altro una vera e propria escursione nell’Appennino Tosco-Emiliano, il sentiero non registra grandi difficoltà e presenta diversi ristoranti, strutture ricettive e servizi a disposizione dei pellegrini che lo intraprendono. Un percorso totale di 128 km da suddividere in sei tappe permetterà di viaggiare nel tempo dalle vecchie vie romane alle strade della Firenze medievale.

Tratturo Magno - La Via della Transumanza

Collegando la città di L’Aquila a Foggia, passando per il Molise, il Tratturo Magno è uno dei cinque Tratturi Regi d’Italia nonché parte del lungo sentiero escursionistico noto come Via della Transumanza, un cammino in Italia originariamente percorso dai pastori abruzzesi per raggiungere la Puglia con il gregge. Dalla lunghezza di 244 km da dividere in dieci tappe, il sentiero parte dalla Basilica di Collemaggio per arrivare in centro a Foggia a Piazza dell’Epitaffio. Passando dalle montagne aquilane al paesaggio costiero della zona di Vasto per poi arrivare nel cuore del Tavoliere delle Puglie, il Tratturo Magno è completamente immerso nella natura ancora selvaggia e incontaminata di una zona ancora poco battuta dal turismo sfrenato.

Via Catalana - Punta di diamante del Cammino 100 Torri

Fra i cammini in Italia più suggestivi è d’obbligo citare uno dei sentieri per i viaggi a piedi più belli di tutta l’isola di Sardegna, ovvero il Cammino 100 Torri, peculiare perché mai distante più di due chilometri dalla costa. Lungo in totale quasi 1300 km questo cammino ad anello si divide in otto porzioni dalla lunghezza differente, solitamente compresa fra i 60 e i 250 km. La Via Catalana in particolare è uno di questi otto percorsi, lungo 238 km e suddivisibile in tredici tappe cheUn totale di 55 km di cammino, tra spiagge che offrono spettacoli unici, borghi antichi, sentieri immersi nella natura dove è possibile ammirare le meravigliose faggete che conservano intatta la loro maestosità. 2280 metri di dislivello, due province, quelle di Catanzaro e Vibo Valentia e 10 territori comunali da attraversare (Soverato, Montepaone, Petrizzi, Chiaravalle, San Vito sullo Ionio, Polia, Capistrano, Monterosso Calabro, Maierato, Pizzo), 120 paletti con segnavia ufficiale, realizzati con il contributo del Parco Naturale Regionale delle Serre, per entrare nell’anima dei luoghi attraversati tra panorami mozzafiato, cultura e tradizioni enogastronomiche. attraversano le fantastiche spiagge della Sardegna occidentale e alcuni spettacolari borghi medievali e portuali come Castelsardo, Alghero e Bosa.

Calabria Coast to Coast

Il Calabria Coast to Coast è uno dei più brevi e suggestivi cammini della Calabria. Un totale di 55 km di cammino, tra spiagge che offrono spettacoli unici, borghi antichi, sentieri immersi nella natura dove è possibile ammirare le meravigliose faggete che conservano intatta la loro maestosità. 2280 metri di dislivello, due province, quelle di Catanzaro e Vibo Valentia e 10 territori comunali da attraversare (Soverato, Montepaone, Petrizzi, Chiaravalle, San Vito sullo Ionio, Polia, Capistrano, Monterosso Calabro, Maierato, Pizzo), 120 paletti con segnavia ufficiale, realizzati con il contributo del Parco Naturale Regionale delle Serre, per entrare nell’anima dei luoghi attraversati tra panorami mozzafiato, cultura e tradizioni enogastronomiche.

Cammino Basiliano

Borghi suggestivi, monasteri arroccati, riserve naturali incontaminate. Nasce in Calabria il Cammino Basiliano44 tappe tra mari e monti che si snodano attraverso 955 chilometri di paesaggi straordinari. Una nuova dimensione della vacanza in Calabria in grado di unire fede, arte, storia, minoranze linguistiche greche e albanesi, foreste e natura selvaggia. Una Calabria sostenibile, slow, da percorre a piedi tra borghi e boschi per perdersi nell’alternanza dei paesaggi immersi tra mare e monti. Ad annunciare la nascita del Cammino Basiliano è proprio il responsabile del progetto, Carmine Lupia, ex direttore della Riserva Valli Cupe nella Presila catanzarese.

Prenota un soggiorno nelle tappe intermedie dei cammini in Italia più belli

Ora che avete i consigli e le dritte utili su come programmare una vacanza slow viaggiando a piedi fra i più bei cammini in Italia, è opportuno cercare di approfittarne per pianificare un soggiorno nelle mete vacanze più gettonate del paese trovando il luogo ideale fra le tappe intermedie del vostro cammino. In questo senso, l’aiuto di un team di esperti come quello di GB Viaggi è indispensabile per pianificare al meglio il tenore del proprio soggiorno in alcuni dei luoghi naturali e paesaggistici più belli della penisola italiana.